Perpetua
o dell’essere donna
PERPETUA o dell’essere donna
con Maria Pia Bonacci
testo/regia Dario Natale
Domenico B. D’Agostino
Di Perpetua, o dell’essere donna. Degli eterni giochi con Creonte e della cancellazione dei corpi. Critica e curatrice d’arte, ancora incredula nel sapere, voce di madre e di figlia. Il ricordo delle parole, in una fugace intervista, diventa urlo femminile, prima di discendere nella catacomba e risalire, severa e austera, accusata e accusatrice.